Roberto Capasso
Nello Provenzano
Miriam Della Corte
Valentina Martiniello
DON FELICE SCIOSCIAMMOCCA CREDUTO GUAGLIONE ‘E N’ANNO
di Antonio Petito
con
Roberto Capasso
Nello Provenzano
Miriam Della Corte
Valentina Martiniello
regia
Roberto Capasso
costumi
Sara Portolano
scene
Giorgia Lauro
assistente alla regia
Maria Chiaravalle
Produzione
Teatro dell’osso
Qui Don Felice, fantasioso ma squattrinato studente, si imbatte in un manesco e irascibile scarparo, Pulcinella, padre di una bella fanciulla e di un pargoletto di un anno.
Galeotto fu un paio di scarpe rotte da risuolare.
Don Felice si innamora della fanciulla e viene da essa ricambiato, ma lo scontroso ciabattino è contrario al fidanzamento della figlia con Don Felice, il quale giunge persino a sostituirsi al neonato nella culla, pur di restare accanto all’innamorata e al contempo proteggersi dalle angherie di Pulcinella. Da qui una serie di equivoci spunto di lazzi, con il fine di far divertire il pubblico.
Così di dà il via a questa gustosa burletta, come direbbe Antonio Petito, ritenuto ultimo grande interprete della maschera di Pulcinella, da lui stesso fatta vivere sui palcoscenici di tutta Europa, suscitando notevole interesse di pubblico e critica, nonostante la commedia dell’arte fosse ormai finita da tempo.
Note di regia
È il mio terzo appuntamento da regista con il teatro di tradizione napoletana, con questa messinscena continuo a mantenere un linguaggio arcaico, giocando con l’espressività corporea.
Nulla quindi è naturale, anzi, è tutto palesemente teatrale e finto, con il supporto di scenografie e costumi dichiaratamente improbabili.
Inoltre come ogni operazione di questo repertorio da me condotta, oltre a mettere in scena la farsa mi pongo l’obiettivo di riportare alla luce quegli aspetti di un teatro che ormai non c’è più.
In questo allestimento racconterò l’incontro tra Don Felice Sciosciammocca e Pulcinella…
Roberto Capasso
Biglietti
Posto unico 12 euro | ridotto 10 euro
Prezzi al netto dei diritti di prevendita